VIBES, Virtual Innovative Biomedical Education in Science

Data evento esposta
dal 15 al 17 gennaio 2025
Luogo evento
Lublino
VIBES

Dal 15 al 17 gennaio 2025, la Medical University of Lublin, sede di uno dei centri di simulazione medica più avanzati, ha ospitato la conferenza conclusiva del progetto europeo VIBES (Virtual Innovative Biomedical Education in Science), finanziato dal programma Erasmus+. L'evento, promosso dalle Università di Lublino, Foggia, Oslo, Reykjavik e Lovanio, ha riunito accademici, educatori e ricercatori da tutta Europa per condividere risultati e prospettive sull'uso di strumenti innovativi per l'insegnamento in ambito biomedico.

La conferenza si è concentrata su tre obiettivi principali: presentare i risultati del progetto VIBES, inclusi moduli virtuali interattivi, procedure operative standardizzate (SOP) e guide per insegnanti; esplorare modelli educativi sostenibili che integrino laboratori virtuali con l'apprendimento tradizionale, capitalizzando le lezioni apprese durante la pandemia COVID-19; e promuovere il networking tra istituzioni europee per future collaborazioni nell'educazione scientifica.

L'Università di Foggia ha partecipato con una delegazione qualificata composta da:

  • prof.ssa Claudia Piccoli (Responsabile Scientifico VIBES)
  • prof.ssa Consiglia Pacelli (Speaker e Referente VIBES)
  • prof.ssa Antonella Lotti e Prof. Agostino Marengo (Invited Speakers)
  • prof.ssa Rossella Scrima, Prof. Domenico Martinelli, Prof.ssa Lucia Mirabella (Partecipanti)
  • dott. Giulio Esposito (Responsabile Amministrativo VIBES)

Il contributo dell'Università di Foggia è stato particolarmente significativo, caratterizzandosi per interventi di elevato spessore scientifico e didattico:

"Virtual Lab in Biochemistry" ha illustrato l'efficacia dei laboratori virtuali nel potenziare l'insegnamento delle metodologie di laboratorio. I workshop interattivi, guidati dai rappresentanti dell'ateneo foggiano, hanno permesso ai partecipanti di sperimentare direttamente i materiali didattici sviluppati, inclusi video educativi e SOP. Le relazioni magistrali hanno esplorato temi all'avanguardia come l'integrazione dell'intelligenza artificiale nell'istruzione superiore e l'innovazione nella didattica biomedica.

L'evento ha evidenziato il potenziale degli strumenti virtuali nel rendere l'educazione biomedica più accessibile ed efficace. Gli organizzatori hanno espresso grande soddisfazione per i risultati raggiunti, sottolineando come i materiali sviluppati possano costituire un modello replicabile in diversi contesti formativi.

La significativa presenza dell'Università di Foggia ha ulteriormente consolidato il suo ruolo di eccellenza nella ricerca e nell'innovazione didattica, contribuendo a definire nuovi standard per l'educazione biomedica in Europa.

Per approfondimenti e ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito ufficiale del progetto.