Translational research in urological oncology

Data evento esposta
26-27 novembre 2025
Luogo evento
Manfredonia

Il 26 e 27 novembre 2025 l’Università di Foggia ospita la seconda edizione del Preceptorship in Translational research in urological oncology, un evento di alta formazione dedicato ai progressi più recenti nella ricerca traslazionale applicata ai tumori urogenitali.

L’iniziativa è organizzata dalla prof.ssa Vincenza Conteduca e dal prof. Matteo Landriscina dell'Università di Foggia, con il supporto organizzativo di Motus Animi.

Fra i contributi scientifici delle due giornate formative spiccano le collaborazioni con alcune tra le più prestigiose istituzioni internazionali nel campo dell’oncologia traslazionale, tra cui:

  • University College London (UCL), London
  • CNIO – Spanish National Cancer Research Centre, Madrid
  • Harvard Medical School, Boston
  • CIBIO – Department of Cellular, Computational and Integrative Biology, Università di Trento

Il corso rappresenta un’occasione unica di confronto tra clinici, ricercatori e professionisti impegnati nel campo dell’oncologia urogenitale, con un programma scientifico che approfondisce i più innovativi approcci diagnostici e terapeutici per tumori di prostata, rene e vescica.

In Italia si registrano ogni anno oltre 72.000 nuove diagnosi di tumori urologici, e la ricerca traslazionale – ponte tra laboratorio e clinica – si conferma un elemento fondamentale per sviluppare strategie diagnostiche precoci e terapie sempre più personalizzate.

Durante le due giornate, oltre 40 partecipanti provenienti da tutta Italia – oncologi, urologi, anatomopatologi, biologi e farmacisti – avranno accesso a lezioni frontali, casi clinici interattivi, discussioni multidisciplinari e presentazioni di esperienze di ricerca provenienti da unità di eccellenza nazionali e internazionali.
Tra i temi principali:

  • nuove prospettive terapeutiche nei tumori urogenitali
  • identificazione di biomarcatori prognostici e predittivi
  • tecniche avanzate di diagnostica molecolare
  • biopsie liquide, ctDNA ed extracellular vesicles
  • applicazioni delle nanotecnologie in oncologia
  • casi clinici complessi discussi in ottica traslazionale

La collaborazione con centri di eccellenza internazionali garantisce una visione ampia, aggiornata e interdisciplinare, rendendo il programma un punto di riferimento nel panorama formativo della ricerca oncologica traslazionale in Italia.

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